l'occhiodellupo
CARATTERE & COMPORTAMENTO
E’ generalmente un cane iperattivo,
specie da CUCCIOLO, QUANDO RESTA SOLO IN CASA distrugge tutto ciò che trova, come del resto tutti i cuccioli di razze particolarmente attive, questo perchè si ANNOIA, la solitudine e l’inattività fisica possono causare stress nel cane,  soprattutto in un cucciolo vivace com’è il CLC, che sentendo oltremodo i legami di branco soffrirà di ANSIA DA ABBANDONO.
Il cucciolo affronta i suoi problemi rosicchiando tutto quello che trova, paradossalmente due o tre cuccioli di CLC fanno meno danni piuttosto che uno solo abbandonato a se stesso, però risulteranno poi più difficili da gestire, meglio UN SOLO CANE a cui dedicarsi totalmente.
Tra le soluzioni possibili quella migliore è evitare al cucciolo tante ore di solitudine, affidandolo a qualcuno durante il giorno, disposto a portarlo a spasso e farlo giocare, oppure qualcuno con un giardino e un cucciolo altrettanto bisognoso di movimento e di giochi; tornare spesso a casa appena possibile e giocarci o portarlo a fare una bella passeggiata; cercare anche di attrezzare un box in giardino o una stanza in casa a prova di cucciolone, eliminando tutto ciò che può rovinare, e lasciandogli un gioco, luogo però dove stare rinchiuso il meno possibile e solo in casi di estrema necessità.
Fondamentale è comunque una buona dose di pazienza!


Il Cane Lupo Cecoslovacco è una razza che richiede molte attenzioni durante la crescita, e ha un gran bisogno di attività fisica.


 

Da ADULTO è di una straordinaria agilità, per cui se non si ha il tempo per far muovere intensamente o esercitare regolarmente il proprio CLC, è meglio optare per un'altra razza, più tempo si dedicherà al CLC maggiori saranno i risultati.
Molto vitale ed energico con un pò di moto si riesce a scaricare la sua iperattività, così sarà più felice e sarà pronto ad apprendere più facilmente l’addestramento.
In compenso si dimostrerà incredibilmente affettuoso, in quanto ama il contatto fisico anche se piuttosto “materiale” dato che nelle sue effusioni mette in atto tutti gli atteggiamenti necessari per rafforzare il legame tra voi e lui. Sviluppa infatti relazioni sociali molto forti non solo con il suo padrone ma con tutto il nucleo familiare.
E’ un cane molto sensibile, perciò la decisione di prenderne uno deve essere molto ponderata.Sono cani incapaci di celare il genuino bisogno di affetto che è proprio di un animale intelligente, inoltre l’istinto di vivere in branco lo porterà a chiedere sempre quell’attenzione che lo farà sentire parte integrante della “famiglia”.


Il CLC è attento a tutto ciò che lo circonda, sempre all'erta, è molto curioso di tutto ciò che è una novità, mantenendo però un certo sospetto per capire se può rivelarsi un pericolo oppure no.
Presenta una vasta gamma di comportamenti, legati soprattutto alla socialità e al forte senso di appartenenza al gruppo, finalizzati a rafforzare i legami di “branco”, per questo si consiglia tale razza a chi sappia interpretare perfettamente il ruolo di leader sicuro ed affidabile, il "capobranco" umano,  colui che sarà il punto di riferimento, degnato del più profondo affetto e venerazione.
Manifesta inoltre una vasta gamma di espressioni comunicative non solo tramite l’ululato e le modulazioni vocali, ma anche con il movimento delle orecchie, del pelo, della coda e della svariata mimica facciale.




Trattandosi di una razza che ha alle spalle una formazione recentissima, ogni cane può presentare un carattere del tutto originale, qualcuno può avere un forte temperamento così come un altro può essere debole di carattere, qualcuno equilibrato e coraggioso, altri anche diffidenti e non sicuri di se, qualche soggetto potrebbe essere piuttosto aggressivo verso estranei, altri pacifici e flemmatici, ciò è dovuto a quei comportamenti ancestrali per cui ogni elemento, per una pacifica convivenza nel branco, deve ricoprire un ben preciso ruolo gerarchico.
Ecco perchè fin da piccolo il CLC deve sapere qual’è il suo ruolo nel branco degli umani perchè, a seconda del suo personale carattere, potrà essere forte l’attitudine alla scalata gerarchica del branco, quindi cresciuto in famiglia potrebbe fare altrettanto cercando di dominare i vari componenti e dipende quindi da noi fare in modo che esso si collochi al giusto livello e determinare quale comportamento dovrà tenere in quanto subordinato.
Data questa variabilità di carattere, specie per i soggetti con una debole tempra,  è fondamentale far socializzare già in tenera età ed il più possibile questo cane, comunque sempre gradualmente: farlo incontrare con altri animali, fargli conoscere tanta gente nuova, portarlo nel traffico cittadino ed esporlo a tutte quelle situazioni che entreranno nel suo bagaglio di esperienze personali in maniera positiva, eliminando così l'eventualità di crescere un soggetto problematico, timido, pauroso o comunque psicologicamente instabile ed insicuro.

Comunque col fine di avere un cane da utilità, i soggetti troppo timidi o troppo aggressivi vanno gradualmente migliorati con selezioni mirate.
E’ assai diverso dalla maggior parte dei cani che conosciamo oggi, poichè al momento sono ancora molti gli atteggiamenti ereditati dal lupo, anche se è un cane a tutti gli effetti, del resto anche razze appartenenti però al quinto gruppo, cioè cani di tipo spitz e tipo primitivo, presentano molte di queste caratteristiche "lupine".
Ha una forte pulsione predatoria, generalmente però considera preda non tanto la classica pallina o il bastoncino lanciato che destano solo un momentaneo interesse, ma un elemento che si muova velocemente sul suolo o in aria e che produca anche un odore ed un rumore interessante (topolini, polli, uccellini....) come i cani adibiti alla caccia.
Questo comunque dipende anche dagli stimoli che il cane riceve dall’ambiente in cui vive: per es. generalmente un CLC che vive in box o in appartamento, però con un buon carattere di base, risponde più facilmente allo stimolo della pallina, rispetto ad un cane che vive semiselvatico in un giardino, abituato a fare quello che a lui pare.
Il CLC è capace di elaborare “ragionamenti” straordinari al fine del proprio tornaconto o per soddisfare le proprie curiosità.
Il buon “proprietario” di un CLC dovrà avere esperienza con i cani documentandosi, essere tollerante per certi comportamenti ed intransigente nei limiti per altri, deve imparare a conoscerlo altrimenti sia per il cane che per i componenti della famiglia non sarà una convivenza facile.






Con tutto ciò non si vuole scoraggiare chi vuole avvicinarsi a questa razza, ma rendere più consapevoli coloro che decidono di convivere con questi cani, perchè le soddisfazioni per chi ha apprezzato questa razza sono molte.